
NUOTO: LA LITE MANADOU-LAPRESSE FINISCE DAVANTI AL GIUDICE
La società torinese cita in giudizio il padre ed il manager della nuotatrice.
Lun 8 Ott 2007 18:52:27
Quando Laure Manadou decise di lasciare la sua nazione per trasferirsi in Italia ed a Torino in particolare, la stampa transalpina, sportiva e non, se ne occupò direttamente in prima pagina, con toni tutt'altro che trionfalistici. Si parlò di "avventura italiana" (con esplicito riferimento al fidanzato nuotatore siciliano Luca Marin) e di "dolce vita" (con riferimento ai rapporti tra la nuova società sportiva LaPresse e la Fiat, attraverso la figura di John Elkan). Invece l'avventura della campionessa olimpica francese durò pochissimo e quest'estate il presidente della società di nuoto piemontese, Marco Durante, l'accusò testualmente di allenarsi poco (per non dire niente) e di pensare ad altro (pubblicità fuori dalla vasca). Ne derivò un divorzio con polemiche a non finire.E' proprio il caso di dirlo, giacchè la querelle continua e finisce in tribunale per volontà della società torinese che ha citato in giudizio (civile e penale innanzi il Tribunale di Torino e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano) sia il padre della nuotatrice, Jean-Luc Manauodu, sia il manager Didier Poulmair, per "reiterate, false e diffamatorie affermazioni rilasciate alla stampa". Voci non confermate parlano di un risarcimento danni chiesto dalla società di nuoto attorno ai 5 milioni di euro.
VORREI LANCIARE UNA DISCUSSIONE SULL'ARGOMENTO E SENTIRE I VOSTRI PARERI...
CHE COSA NE PENSATE VOI DELLA VICENDA "MANADOU-LAPRESSE" ?
Commentate in molti!
Ludo
2 commenti:
5 milioni di euro?????caaaaaaavolo!!!!riguardo al fatto k si allena poco..io nn dico niente..sto zitta xkè ne so qlcs!!ma nn è colpa mia se nn ce la faccio!! vabbè.. ciao un Bacione Saretta
sarah.... no comment please!!! :)
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